LABORATORIO TEATRALE

“Si può fare teatro ovunque, purché si trovi il luogo in cui viene a crearsi la condizione fondamentale per il teatro; deve esserci, cioè,  qualcuno che ha individuato qualcosa da dire, e deve esserci qualcuno che ha bisogno di starlo a sentire.

Quello che si cerca, dunque, è la relazione.

Occorre che ci siano dei vuoti.

Non nasce il teatro laddove la vita è piena, dove si è soddisfatti.

Il teatro nasce dove ci sono delle ferite, dei vuoti, delle differenze, ossia nella società frantumata, dispersa, in cui la gente è ormai prima di ideologie, dove non ci sono valori; in questa società il teatro ha la funzione in cui gli individui riconoscono di avere dei bisogni a cui gli spettacoli possono dare delle risposte.

Quindi ogni teatro è pedagogia” 

Jacques Copeau

DESCRIZIONE

L'Educazione alla Teatralità è una scienza che vede la compartecipazione di discipline quali la pedagogia, la sociologia, la psicologia, le arti espressive la cui finalità principale è la promozione di una crescita innanzitutto culturale dell'individuo, che vive in maniera sempre più consapevole le sue relazioni in famiglia e sul territorio.

L'Educazione alla Teatralità abbraccia l'idea grotowskiana di "arte come veicolo": le arti espressive sono cioè un mezzo, un veicolo, per giungere ad una maggiore consapevolezza e conoscenza di sé e per relazionarsi con gli altri.

Educazione alla Teatralità è "dare a tutti la possibilità di saper fare teatro". Questa filosofia e questa metodologia di ricerca si concretizzano nel lavoro di ricerca che la cattedra di Teatro d'Animazione dell'Università Cattolica e, da alcuni anni, nei Master interfacoltà (Scienze della Formazione e Psicologia dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano) che si occupano di Educazione alla Teatralità. In particolare da gennaio 2010 la riflessione è stata approfondita anche con il Master "Azioni e interazioni pedagogiche attraverso la narrazione e l'Educazione alla Teatralità" che pone l'attenzione sulla funzione dei linguaggi artistici nel percorso di integrazione di persone disabili.

FINALITÀ

Favorire lo sviluppo della creatività attraverso la sperimentazione dei linguaggi della teatralità.

Favorire la consapevolezza del sé.

Stimolare la scoperta e lo sviluppo delle proprie capacità espressive.

Incentivare e sviluppare l’espressività personale attraverso diversi linguaggi: il corpo, la scrittura, la voce e il movimento.

METODOLOGIA

I momenti di questo itinerario si articolano in incontri di sperimentazione dei linguaggi verbale e non verbale. Il potersi sperimentare in un ambiente protetto, senza timore del giudizio, quale quello del laboratorio permettere di liberare i propri sentimenti e le proprie emozioni, procurandosi attraverso l'esperienza del racconto drammatico le gratificazioni di cui ha bisogno e di incontrare le altre personalità in una divertente collaborazione.

Al termine di ogni incontro è previsto un momento dedicato alla verbalizzazione riguardante quanto è stato affrontato in modo da favorire l'esteriorizzazione di opinioni, vissuti, comprensione che promuovano la criticità nei confronti dell'esperienza e la capacità di condividere il proprio pensiero in un contesto che non vuole essere giudicante ed in cui è presa in esame l'attività e non gli elementi personali di ciascun soggetto.

Un percorso di scoperta e sviluppo della propria potenzialità espressiva e relazionale, sperimentando nell’arte teatrale. 

Il corso affronta un percorso relativo alla consapevolezza del sé e analizza i linguaggi della comunicazione teatrale. 

CONTENUTI CHIAVE

Le lezioni saranno teorico pratiche ed è prevista la:

DURATA

da ottobre 2023 a giugno 2024

CADENZA E ORARI

una volta alla settimana - orario 20.30/23.00

COSTI

soluzione unica: € 300 - pagamento mensile (9): € 40

PROFESSIONALITÀ

Il laboratorio sarà condotto da Federica Marcucci, educatrice alla teatralità con decennale esperienza presso il CRT di Fagnano Olona e successiva specializzazione attraverso il Master Azioni e interazioni pedagogiche attraverso la narrazione e l’educazione alla teatralità - Università Cattolica del Sacro Cuore. 


Laboratorio Teatrale

Primo studio - processo formativo dell’attore

Secondo studio - studio del personaggio


Laurea in scienze della formazione con tesi su Virgilio Talli regista pedagogista italiano

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