Una giornata di pratiche creative alla ricerca di nuove prospettive per vivere e percepire il nostro corpo.
Perché desideriamo sempre essere diverse da ciò che siamo?
Attraverso brevi letture, momenti di immaginazione guidata, scrittura creativa, pratiche espressive teatrali e piccole esperienze di disegno, le partecipanti saranno invitate a fare un’esperienza intensa alla ricerca di parole, gesti e pensieri che le aiutino a parlare di sé stesse e delle loro emozioni, per indagare il rapporto con il proprio corpo, per toglierlo dal costrutto sociale e restituirgli una sua forza e identità personale.
La parola e il pensiero poetica, capaci di portare alla luce il mondo invisibile che ognuno di noi fatica ad esprimere ed integrare, ci aiuteranno a scoprire, attraverso quelle che percepiamo come fragilità e imperfezioni, la vera essenza del nostro essere qui. Il corpo, inteso come luogo in cui convivono leggerezza e complessità, verrà esplorato nelle sue inedite potenzialità espressive.
Alle partecipanti è richiesto un abbigliamento comodo, un tappetino tipo yoga, una coperta, un quaderno e una penna. Si lavora senza scarpe.